Si fa tanto parlare, in questi anni, di terza, quarta, quinta dimensione e oltre.
Fra i tanti video dei relatori ascoltati su Youtube, recupero una citazione di Salvatore Brizzi, estratta dalla registrazione che ha intitolato "Come sono cambiate le regole del Risveglio", che ovviamente consiglio di vedere.
"Nella personalità, nella macchina biologica, non c'è la verità. Si trova l'apparenza. A noi sembra che le cose stiano in un certo modo ma non è così. L'anima si trova su un altro piano rispetto ai tre piani dell'illusione (materiale, mentale e astrale). La verità si trova transitando dal piano della personalità a quello dell'anima, che è in un'altra dimensione.
I Risvegliati si identificano con l'anima, perchè l'anima vede nell'altro un'anima".
Mi viene in mente un esempio che si fa spesso quando si parla di ciò che accade prima delle nostre incarnazioni. E' un concetto che io conosco dal 2008, quando ho avuto l'onore di frequentare di persona uno dei seminari del prof Cesare Boni sul ciclo della vita, e l'ho sentito dire di nuovo da altri ricercatori del senso della vita.
Parlando, per l'appunto, di nascita, si sa che le anime dei genitori e dei figli in arrivo stipulano un contratto e questo riguarda anche i genitori adottivi.
Sul piano della personalità, cioè in 3D sentiamo dire, per esempio che "Quella coppia non riesce ad avere figli", "Quella coppia ha ricevuto questo dono l'unica volta che ha avuto un rapporto" o "Hanno concepito l'unica volta in cui hanno usato tutti i metodi contraccettivi possibili per evitare una gravidanza", oppure che "Quella donna ha incastrato il suo uomo", che "Non è neanche lui il padre vero", che "Il piccolo non era desiderato", in un'escalation di malizia. Al di là della marea di giudizi opinabili, delle proiezioni e dei giochi di invidia da parte degli appassionati del gossip. Di questi, se qualche rara volta ho riportato le gesta, è stato solo perchè certe fantasie possono raggiungere sfumature esilaranti degne di nota. Ovviamente i miei amici non hanno mai perso la mia considerazione perchè non ci ho mai creduto, ma queste leggende metropolitane devono alzare le frequenze. Questo è solo ciò che le persone che non hanno conoscenze esoteriche, e che quindi ancora si muovono all'interno della Matrix 3D, credono. Non è, tuttavia, colpa loro, perchè sono agganciate ad eggregore e influenzate da voladores, forme pensiero e controllori dell'anima umana. Solo chi ha conoscenze esoteriche, infatti, può ironizzare su questo e sdrammatizzare anche per la propria situazione, anche se non è affatto banale utilizzare i paradossi dell'autoironia. In realtà ogni anima, prima di venire alla luce, osserva i potenziali genitori per capire se sono utili per i suoi debiti karmici, per i suoi compiti animici, se può imparare da loro e insegnare loro qualcosa. Questo avviene per tutte le anime che incontrerà nel suo cammino, ma è risaputo che all'interno della propria famiglia biologica risiedono i nodi karmici più importanti da sciogliere, per la generazione presente ma anche per quelle passate di entrambi i rami familiari. Le tre anime, e anche quelle degli altri parenti affini, sono quindi sempre d'accordo. E' un percorso difficile soprattutto per le cossidette "Anime antiche", coloro che hanno aumentato e aumentano con disciplina la propria Luce facendo un costante, grosso lavoro su di sè. Ci sono anche persone che hanno figli in altre dimensioni e che qui hanno un altro compito da svolgere, un lavoro profondo su di sè e un servizio alla comunità che non riuscirebbero a portare a termine se dovessero seguire la prole.
Ho voluto fare un esempio semplice e comprensibile a tutti, ma questo riguarda tutti gli ambiti della nostra vita: le relazioni, il lavoro, il rapporto con il denaro, con la materia in tutti i suoi aspetti, con le sfide, e soprattutto con il nostro ego e la nostra illusione di manipolare certi eventi. Certo, il pensiero crea la realtà, ma l'anima ancora di più, e tante volte non siamo d'accordo con quello che sceglie di farci sperimentare. Ciò che siamo chiamati a fare è andare oltre questa dualità, oltre la visione di questo mondo in cui l'amore è caratterizzato da compromessi dei quali si può anche non avere contezza, e andare oltre noi stessi, ricordandoci che niente avviene per caso e che c'è un disegno superiore che ci guida in questa esperienza di apprendimento dell'amore incondizionato. E' un cammino che su questo pianeta è molto impegnativo per ciò che viene chiamata personalità, anche a causa delle situazioni di comodo che i nostri meccanismi mentali creano, abituati a ripercorrere sempre gli stessi collegamenti sinaptici e governati per lo più dal nostro inconscio. Il linguaggio poi, crea molta confusione perchè ognuno dà un personale significato ai termini, connotandoli di una soggettiva valenza emotiva o anche ironica che altri non considerano affatto. Prendiamo, per esempio, il termine "zoccola" e i suoi sinonimi. Può essere usato scherzosamente per indicare una figura femminile scaltra, che per salvaguardare i propri interessi riesce ad essere furba e ingegnosa, facendo un uso del sostantivo scevro da significati sessisti e offensivi, soprattutto in certe regioni italiane piuttosto che in altre, laddove viene considerato il lato guardingo e abile nella sopravvivenza della femmina del ratto, che sa arrangiarsi e trarre vantaggio anche da ambienti poco confortevoli.
Lo scopo di questa piccola digressione è sottolineare ancora una volta quanto la 3D sia il campo dell'illusione e di fraintendimenti inutili. E le tre forme di amore? Agape (divino, trascendente), Eros (appassionato) e Philia (platonico, fraterno, la più aulica forma di amore umano).... ma questo è un altro capitolo.