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Il diario: approfondimenti, informazioni e curiosità

Aggiornamento: 24 dic 2024

Piccola premessa su cosa siano le stanze akashiche.


In sanscrito, il termine "Akasha" indica l’etere e nell’Induismo questo è utilizzato per descrivere l’essenza di tutte le cose del mondo, l’elemento più infinitesimale che possa essere creato prima di tutto dall'astrale, perchè lo spazio, cioè il Cielo, ha la capacità di permettere che tutto esista al suo interno.


Fu Rudolf Steiner, il fondatore dell’Antroposofia, a diffondere questo concetto in Occidente e la sua idea di inventario cosmico, che chiamò “cronache di Akasha”.

All'interno di questa biblioteca cosmica, a suo avviso si potevano consultare il passato, il presente e il futuro di ogni creatura mai esistita.

Da quel momento, molte cose sono cambiate.

Le pratiche di accesso ai registri akashici ora si rifanno al concetto di campo informativo di base e di universo olografico, in cui ogni oggetto diviene osservabile in ogni sua prospettiva, e quindi anche ogni attimo della nostra esistenza lo è.

Grazie alla fisica quantistica e in particolare a David Bohm infatti, la distanza tra scienza e metafisica si è notevolmente ridotta. Ora si sa anche che l'ordine logico, la sequenzialità degli avvenimenti dipende dalla posizione dell'osservatore, che è in grado di modificare la realtà che gli si presenta di fronte.

Einstein ci ha insegnato che tempo e spazio sono correlati e nel caso uno venisse a mancare, anche l'altro cesserebbe di esistere.

Di conseguenza, in questo senso i concetti di karma, cioè di legge di azione e reazione e quello di libero arbitrio assumono un significato inedito perchè tutte le nostre esistenze in questa prospettiva fuori dal Relativo, nell'Assoluto in cui spazio e tempo non esistono, coesistono sul medesimo piano, come spiega la recente teoria del multiverso. Nulla si può considerare, allora, predeterminato e noi possiamo percepirci come creature infinite che fanno esperienza contemporaneamente in diverse dimensioni del Creato. Se vogliamo accrescere la nostra consapevolezza, possiamo cogliere l'opportunità di fare in modo che la nostra coscienza finalmente prenda in mano le redini della nostra carrozza (cito con vago riferimento a Gurdjieff).


Attraverso la meditazione profonda in theta healing e l'utilizzo della rinomata ghiandola pineale, non solo accediamo al campo in cui tutte le informazioni esistono, ma entriamo in contatto con il nostro Se Superiore, la nostra parte più saggia, l'Io Sono, che può rispondere alle nostre domande esistenziali e può darci i consigli migliori per dirigere i nostri passi.


Cosa ti sfugge ancora? Come ti devi comportare? Che lezione nasconde l'esperienza che stai vivendo? Quale significato ha la vita che stai sperimentando? Qual è la tua missione di anima? Accomodati nelle tue stanze sacre e chiedi questo e altro allo Spirito Divino che è in te. Lui ti risponderà con una frase chiaramente intelliggibile o forse solo con immagini simboliche e metaforiche. In questo stato di rilassamento profondo e con il sostegno delle Guide ti arriverà semplicemente ciò che in quel momento puoi permetterti di vedere per la tua evoluzione personale.


Questa meditazione può essere svolta in studio e in smart working.

Trattamento autorizzato dall'Angel Color Academy di Elisa Munari. Certificazione SIAF




Aggiornamento: 12 gen 2024

I dipinti realizzati con il metodo della pittura intuitiva scaturiscono dalla compenetrazione delle energie delle sfere di colore angeliche che vengono richiamate con i simboli e le acque relative. Mi succede spesso che, senza che ci sia il mio intento di delinearle, compaiano spontaneamente figure angeliche all'interno del quadro, il quale è sempre realizzato a mano e mente libera.

Dedico queste opere a chiunque desideri ricevere un messaggio visivo personalizzato da parte degli angeli o lo voglia regalare...

Solitamente, per se stessi si sceglie istintivamente proprio l'immagine che poi si scopre corrispondente all'insegnamento di cui si ha bisogno e che è sempre tratto da un paragrafo del libro di Elisa Munari "Gli angeli parlano a colori".

I prezzi del quadretto variano a seconda della grandezza della tela.
















Le memorie inconsce indotte dalla repressione culturale e sociale che abbiamo subito in questa o in passate esistenze, oppure che abbiamo ereditato dalle esperienze vissute dai nostri antenati costruiscono delle gabbie inconsce e degli ostacoli che rallentano la realizzazione dei nostri desideri e il fluire libero della nostra energia e del nostro cammino.


Nella nostra esistenza si ripropongono così delle sfide o dei pattern di comportamento caratterizzati dalla ripetizione di temi quali la paura, la rabbia, l'abbandono, il tradimento, le difficoltà con la materia... che ci frenano e ci fanno sentire demoralizzati.


Traumi e memorie possono trasmettersi attraverso generazioni del nostro albero genealogico e rimanere impressi nel nostro DNA. Per questo motivo, possono spingerci a ricalcare lo stesso stile di comportamento e l'analogo modo di affrontare le situazioni, già adottati dai nostri avi o dalla nostra anima in precedenti incarnazioni.


La trasmutazione delle memorie permette di sostituire con informazioni migliori i ricordi impressi nel nostro inconscio e di riportarci all'equilibrio per potere vivere senza gli antichi condizionamenti i soliti, reiterati conflitti.


Questa tecnica energetica si svolge di persona e in smart working, per merito della meditazione apposita di past regression (non è ipnosi) e dell'aiuto delle nostre Guide, in special modo dell'Arcangelo Raziel, che presiede la sfera arcobaleno, la quale ci aiuta a ristabilire l'unione di tutte le nostre parti. In studio ci si può avvalere anche delle acque di Luce informate dagli Arcangeli.


Si può lavorare così sui nostri traumi di questa vita o di vite precedenti e si possono liberare in questo modo anche i nostri antenati.



Queste memorie possono essere di:



Invasione: quante volte permettiamo agli altri di invadere i nostri spazi oppure involontariamente siamo noi a invadere quelli altrui? Con questo lavoro energetico ristabiliamo allora i giusti confini, per permetterci di amare noi stessi e il prossimo nel modo migliore. Questo conflitto è in relazione all'elemento Terra che ci compone.





Oppressione: soprusi o violenze di tutti i tipi risuonano in noi come limitazioni e manipolazioni indotte. Liberandoci da questo tipo di memorie ci riappropriamo della nostra forza interiore. Questo conflitto è in relazione all'elemento Acqua che ci compone.





Abbandono: la paura dell'abbandono va di pari passo con la difficoltà che incontriamo nel tentare di destrutturare i nostri attaccamenti. Lutti, separazioni, o l'ansia anticipatoria di potere essere lasciati frenano il nostro coraggio, l’accettazione della realtà e la nostra autonomia nel muoverci. Risolvere questo conflitto aiuta ad aumentare anche il nostro livello di autostima, perchè ci regala la consapevolezza di potere vivere con un senso stabile di indipendenza e libertà dai legami. Questo conflitto è il relazione all'elemento Aria che ci compone.





Concessione: molte volte non ci siamo concessi le giuste azioni da compiere in determinate situazioni per paura della reazione emotiva, comportamentale e mentale propria e altrui. Percepire la libertà di esprimerci pienamente non può che metterci in contatto, invece, con la pienezza della gioia.

Questo conflitto è in relazione all'elemento Fuoco che ci compone.





Maldicenza: è un'energia prodotta dall’ego e dal desiderio di potere. Andiamo a liberarci quindi da antichi voti, promesse fatte anche solo a se stessi, rinunce alla felicità, credenze distorte, manipolazioni psicologiche e da tutto il male che con contorta fantasia a volte riusciamo a dire di noi stessi… e in questo modo ristabiliamo il silenzio nella mente per poterci conoscere in profondità e ritrovare la nostra libertà.




Trattamento autorizzato dall'Angel Color Academy di Elisa Munari. Certificazione SIAF.



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Claudia Costa, Operatrice Olistica

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